Il Sistema di Interscambio o SdI è il sistema informatico gestito dall'agenzia delle entrate per l'invio e la ricezione delle fatture elettroniche.
È stato progettato e costruito in collaborazione con Sogei→, Società Generale d'Informatica S.p.A di proprietà del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
L'SdI può essere paragonato in un certo senso alle Poste, dove arrivano grossi quantitativi di posta da inoltrare, che viene gestita o, qualora non fosse possibile recapitarla, viene rispedita al mittente.
Tramite SdI è possibile:
Il Sistema di Interscambio è nato nel 2008, quando fu stabilito che le fatture della Pubblica Amministrazione (PA) dovevano essere in formato elettronico e gestite appunto tramite SdI.
Poi, dal 1°gennaio 2019, con l'introduzione dell'obbligo di fattura elettronica anche tra professionisti e imprese→, il servizio è stato esteso anche a questi ultimi.
Chi emette una fattura elettronica con firma qualificata→ (per la verifica della sua autenticità), la trasmette al destinatario entro 5 giorni attraverso l'SdI inserendo il codice dell'ufficio PA nel caso di fattura per la Pubblica Amministrazione oppure inserendo il codice destinatario SdI o un'email PEC per imprese, professionisti e privati.
Nel caso la fattura sia emessa da un professionista con Partita IVA a regime dei minimi o a regime forfettario si può inserire la PEC oppure un Codice Destinatario convenzionale di 7 zeri (0000000).
L'SdI provvede poi a verificare che tutto sia corretto e inoltra la fattura elettronica al destinatario, inviando poi una ricevuta di consegna al mittente in caso di buon esito oppure un messaggio di errore.
Il Sistema di Interscambio, oltre a gestire le spedizioni delle fatture, può anche fare conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche attraverso la piattaforma gratuita "fatture e corrispettivi".
Per accedere all'SdI per gestire e inviare le proprie fatture elettroniche è necessario munirsi di almeno una delle credenziali qui elencate:
Bisogna inoltre essere obbligatoriamente forniti di PEC (Posta Elettronica Certificata) per accertare i requisiti di sicurezza della trasmissione.
Puoi dare un'occhiata al nostro articolo per capire bene cos'è la PEC→.
Per poter inviare correttamente e a norma una fatture elettronica tramite SdI bisogna compilarla in formato XML, inserendo il Codice Destinatario e i dati anagrafici del ricevente. Inseguito, va mandata allo SdI tramite uno di questi canali:
Una volta inviata la fattura, l'SdI procederà alle verifiche (codice destinatario, identificativo fiscale, firma elettronica) e invierà poi la ricevuta di scarto o di recapito al mittente.